Leonardo31
2020-01-03 18:55:10 UTC
Buongiorno, sul lavoro rivesto la qualifica di "pubblico ufficiale".
Mi sono ritrovato spesso ad agire, come da regolamento e da prassi,
sulla base di richieste di altri uffici o, motivate, del superiore
gerarchico.
Azioni che non hanno mai violato la legge ma che se avessi preso di
libera iniziativa (senza un giustificativo proveniente da altri uffici)
avrebbero costituito un abuso.
Ovviamente ho tutte le email con le richieste motivate ad agire in una
certa direzione.
Ora sono in procinto di dare le dimissioni per andare a lavorare
altrove. Il mio account email verrà quindi piallato, compreso tutto il
contenuto.
Come mi difendo se tra 1 anno la Corte dei Conti mi viene a chiedere
"perche' hai fatto X?"
Io oggi gli risponderei "ho fatto X perche' l'ufficio Y mi ha detto di
fare X con la seguente motivazione (plausibile), questa è l'email con
la richiesta".
Domani non avrei piu' l'email da mostrare per difendermi e l'ufficio Y
o il superiore gerarchico, che magari ha fatto una scelta sbagliata,
potrebbe fare lo gnorri e "calunniarmi" di aver agito di mia iniziativa
senza un loro ordine legittimo.
Non potrei nemmeno portarmi a casa su una pennetta l'archivio email o
altri documenti perche' sono zeppi di dati personali (e talvolta pure
sensibili).
Quindi come mi difendo?
Posso chiedere la "cristallizzazione" del contenuto della mia casella
email fino ai termini della prescrizione?
Mi sono ritrovato spesso ad agire, come da regolamento e da prassi,
sulla base di richieste di altri uffici o, motivate, del superiore
gerarchico.
Azioni che non hanno mai violato la legge ma che se avessi preso di
libera iniziativa (senza un giustificativo proveniente da altri uffici)
avrebbero costituito un abuso.
Ovviamente ho tutte le email con le richieste motivate ad agire in una
certa direzione.
Ora sono in procinto di dare le dimissioni per andare a lavorare
altrove. Il mio account email verrà quindi piallato, compreso tutto il
contenuto.
Come mi difendo se tra 1 anno la Corte dei Conti mi viene a chiedere
"perche' hai fatto X?"
Io oggi gli risponderei "ho fatto X perche' l'ufficio Y mi ha detto di
fare X con la seguente motivazione (plausibile), questa è l'email con
la richiesta".
Domani non avrei piu' l'email da mostrare per difendermi e l'ufficio Y
o il superiore gerarchico, che magari ha fatto una scelta sbagliata,
potrebbe fare lo gnorri e "calunniarmi" di aver agito di mia iniziativa
senza un loro ordine legittimo.
Non potrei nemmeno portarmi a casa su una pennetta l'archivio email o
altri documenti perche' sono zeppi di dati personali (e talvolta pure
sensibili).
Quindi come mi difendo?
Posso chiedere la "cristallizzazione" del contenuto della mia casella
email fino ai termini della prescrizione?