Marchio rubato

[Tamara83]

Buon giorno, ho un problema che sto affrontanto con l'avvocato ma volevo il parere di altre persone...
ho acquistato un dominio l'anno scorsoe ho realizzato un portale web che è andato online il 29 agosto. Nel portale ho inserito un logo che non ho registrato (ingenuamente). Il 3 settembre una persona di spicco nella zona si è appropriata del mio marchio registrandolo a nome suo. L'incontro di conciliazione ha portato ad una sua richiesta di abbandono del nome del marchio e quindi anche del nome di dominio perchè simile al suo ( es. alfa beta il suo, alfa gamma il mio) Secondo voi ha diritto a fare questa richiesta? Ho fatto una segnalazione all'ufficio marchi e brevette nel tentativo di bloccare la sua registrazione...che altro posso fare?
Grazie

[Crononauta]

Post by Tamara83
Buon giorno, ho un problema che sto affrontanto con l'avvocato ma volevo il parere di altre persone...
ho acquistato un dominio l'anno scorsoe ho realizzato un portale web che è andato online il 29 agosto. Nel portale ho inserito un logo che non ho registrato (ingenuamente). Il 3 settembre una persona di spicco nella zona si è appropriata del mio marchio registrandolo a nome suo. L'incontro di conciliazione ha portato ad una sua richiesta di abbandono del nome del marchio e quindi anche del nome di dominio perchè simile al suo ( es. alfa beta il suo, alfa gamma il mio) Secondo voi ha diritto a fare questa richiesta? Ho fatto una segnalazione all'ufficio marchi e brevette nel tentativo di bloccare la sua registrazione...che altro posso fare?
Grazie

Per i marchi in senso stretto, se puoi dimostrare che l'uso del nome e
del logo era antecedente alla registrazione del marchio, valgono i
diritti di pre-uso. Perciò non può vietarti di continuare a usare il tuo
logo e il tuo nome di dominio, se li usavi già *prima* della
registrazione (o deposito... ché a registrarlo ci mettono *anni*, se non
è cambiato qualcosa negli ultimi tempi).

Questo in linea di principio, poi le pieghe legali prendono vie a volte
fumose, vedi l'ormai storico caso di www.armani.it, registrato in
origine da Luca Armani per il suo timbrificio (qui un riassunto della
storia http://www.apogeonline.com/webzine/2004/01/07/01/200401070101 ).

Se la cosa è per te importante rivolgiti a un'azienda specializzata in
registrazione e tutela dei marchi d'impresa, che hanno risorse legali
per seguirti al meglio.

[Tamara83]

Grazie :) solo che studi specializzati costano un occhio della testa e la mia è una piccola attività. Ma la mia preoccupazione più grande non è tanto che loro si tengano il marchio ma che con quello cerchino di prendersi il mio dominio.. che hanno lo stesso nome.. potrebbero farlo?

[Crononauta]

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[segarender]

"Tamara83" ha scritto nel messaggio news:nIJ6H7OK-***@narkive.com...

Ti racconto una storia REALE:

nel 1998 circa, una azienda piuttosto forte crea una mini realtà con un nome
che chiameremo "pippolandia".... e relativo dominio "pippolandia.it"

nel 2001 nasce una micro azienda, che registra il marchio "pippolandia" &
dominio "pippolandia.com" specificando tutti i crismi del caso, l'uso che ne
farà, il logo (che era praticamente una FOTO del logo dell'altra azienda già
esistente da 3 anni) e sue varianti, testo, grafico etc.

Subito dopo spedirono una RR alla prima azienda dicendo che hanno depositato
il marchio per la registrazione e che da quel momento (anno 2001) loro
dovevano smettere di usarlo cedendo anche il dominio .IT

Guerra, RR di risposta tramite avvocato, minacce di citazioni, danni, etc.
uso dal 1998 ovvero 3 anni prima. La seconda azienda fa finta di niente,
anzi, cestina la suddetta RR e la cosa sembra finita li....

nel 2003 giunge ufficiale la registrazione avvenuta del marchio, e con essa
e la RR del 2001 con cui intimava di cessare l'utilizzo da parte della prima
azienda, gli fecero causa, andò avanti fino al 2008, la prima azienda PERSE
non solo l'utilizzo del marchio e del dominio, ma 120.000 euro di danni da
pagare per aver ILLEGALMENTE utilizzato il marchio negli stessi canali di
mercato (internet) del proprietario del marchio.

Ricorso, bla bla bla.... perdono ancora cambia solo la cifra, rimodulata:
2011 la prima azienda si trova prima un ingiunzione poi un pignoramento per
70.000 (più tutte le spese interessi etc.) che è l'ultima cifra che ha
stabilito il giudice riferendosi al giro d'affari sia della prima azienda
che della seconda.

Consiglio mio?... accorto extra giudiziale, legalmente hai già perso in
partenza.
Poi se negli ultimi tempi son cambiate le leggi non lo so.... ma come ti han
già detto, l'esempio di armani è lampante, poi ci sono decine se non
migliaia di processi che si perdono ogni giorni ma che non saltano alla
ribalta dei giornali.